Come aprire un'attività

I passi da percorrere per avviare un'impresa dipende dal tipo di attività, commerciale o meno, che si intende svolgere.
Con la liberalizzazione delle licenze avviare un'attività è diventato molto più semplice ma permangono restrizioni per alcune di esse. Ad esempio le attività medico-sanitarie possono essere svolte da soggetti in possesso di specifici requisiti professionali, mentre aprire un bar è soggetto a restrizioni territoriali e comunali.
Nella maggior parte dei casi però è sufficiente dare comunicazione dell'inizio attività di impresa presso il municipio.
Se volete leggere l'iter generico ve lo presentiamo di seguito:
Con la liberalizzazione delle licenze avviare un'attività è diventato molto più semplice ma permangono restrizioni per alcune di esse. Ad esempio le attività medico-sanitarie possono essere svolte da soggetti in possesso di specifici requisiti professionali, mentre aprire un bar è soggetto a restrizioni territoriali e comunali.
Nella maggior parte dei casi però è sufficiente dare comunicazione dell'inizio attività di impresa presso il municipio.
Se volete leggere l'iter generico ve lo presentiamo di seguito:
- il primo passo è sicuramente la redazione del Business Plan individuando: oggetto dell'attività da avviare, contesto, obiettivi, investimento iniziale, analisi del mercato e rientro dell'investimento.
- Apertura partita IVA. La partita IVA la si può aprire semplicemente rivolgendosi ad un commercialista, ma prima bisognerà scegliere se fare una società di capitali, una società di persone oppure intestarla ad una singola persona (ditta individuale).
- Iscrizione nel registro delle imprese presso la Camera di commercio. È una pratica che può sempre svolgere il commercialista.
- Denuncia di avvio attività al comune. Una semplice certificazione con la quale attestate inizio dell'attività economica.
- Autorizzazioni e concessioni possono essere richieste nel caso di attività nel settore alimentare, della ristorazione e in quei settori dove la legge richiede specifici requisiti igienico-sanitari e professionali.