Siamo ai piedi del Monte Prinzera, dalla parte di Sivizzano, a dieci minuti dall’abitato di Fornovo.
Parlare di pastorizia nel nostro territorio e con un ventenne è sicuramente una rarità. Ma per Valerio Iotti è una cosa naturale, è cresciuto portando al pascolo le pecore sin da piccolo, aiutando la sua famiglia.
Ora deve fare i conti con il suo futuro e allora la spensieratezza di essere liberi e felici a contatto con la natura ha i suoi limiti.
Limiti, come la troppa del lupo in questi ultimi anni. Rispetto al padre e al nonno, il suo rapporto con il nemico numero dei pastori non è dolce, ma dolcissimo. Anche il lupo deve mangiare.
Però c’è un limite a tutto. Per difendersi da questa minaccia, la Provincia ha creato un recinto di protezione dietro casa, ma non basta.
