Le azioni della cinese Evergrande sono state sospese lunedì alla Borsa di Hong Kong, in attesa di un accordo, poiché sono stati sollevati dubbi sulla capacità del gigante immobiliare in difficoltà di soddisfare i suoi enormi obblighi finanziari.
Evergrande ha dichiarato in una dichiarazione che le sue azioni erano state sospese prima dell'annuncio di un "grande affare", mentre la dichiarazione non ha fornito ulteriori dettagli.
Il promotore immobiliare, un tempo il più redditizio in Cina, è stato oggetto di attento esame da parte di investitori stranieri e autorità di regolamentazione locali dopo che non è stato in grado di effettuare due importanti pagamenti di interessi su obbligazioni in dollari USA, e i pagamenti mancati potrebbero non portare necessariamente a un default perché ognuno ha un termine Consenti 30 giorni prima che un mancato pagamento sia considerato un default.
Evergrande è sotto pressione da appaltatori e dipendenti, che devono loro più di 300 miliardi di dollari in fatture non pagate, così come acquirenti di case in attesa di ricevere 1,6 milioni di appartamenti incompiuti.
Negli ultimi giorni, le banche e gli intermediari finanziari di Wall Street hanno rivelato altri impegni che Evergrande potrebbe avere sotto forma di scommesse che potrebbero aggiungere debito al suo enorme mucchio di debiti.
La società non ha parlato del pagamento degli interessi obbligazionari, ma ha dichiarato la scorsa settimana di aver venduto una partecipazione in una banca cinese per 1,5 miliardi di dollari, che sarà utilizzata per estinguere parte del suo debito, mentre gli investitori con pagamenti in sospeso hanno dichiarato di non aver sentito nulla dalla società.
Molti di questi investitori stanno diventando sempre più pessimisti su uno scenario in cui Pechino interverrà per salvare l'Evergrande.
L'azienda ha assunto esperti di ristrutturazione per "esplorare tutte le possibili opzioni" per il suo futuro.
"Non mi aspetto che i pagamenti vengano effettuati, perché il gruppo deve essere ristrutturato", ha affermato Michael Lowy, amministratore delegato di SC Lowy, una società di investimento con un posto in obbligazioni Evergrande.
"Penso che sarà un duro colpo per gli obbligazionisti", ha detto Lowe, e l'uomo che si è detto più pessimista sulla situazione man mano che sono emerse ulteriori informazioni sulla qualità della terra che Evergrande possiede ma non ha ancora sviluppato, ha aggiunto che "rendendo un profitto può essere più difficile della ristrutturazione.” vasto impero immobiliare.
Fonte: The New York Times
