Domani, lunedì 11 ottobre, ci sarà lo sciopero generale di 24 ore di trasporti, scuola e uffici pubblici indetto dai Cobas e da altri sindacati di base per tutto il territorio nazionale.
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Allo stesso tempo, il 16 ottobre è stata convocata a Roma un'assemblea pubblica di follow-up per mantenere viva la lotta e pianificare ulteriori azioni. La dichiarazione dei nostri compagni può essere trovata di seguito. Auguriamo ai nostri compagni buona fortuna nella loro strenua difesa dei diritti e delle condizioni dei lavoratori in Italia. Mobilitazioni sindacali di base Sciopero generale 11 ottobre Assemblea pubblica nazionale 16 ottobre Continuiamo la costruzione, in ogni luogo di lavoro e ovunque, dello sciopero generale nazionale indetto congiuntamente dai sindacati di base l'11 ottobre in Italia contro le politiche del governo Draghi e dell'UE. Stiamo costruendo uno stato di mobilitazione reale e permanente, con incontri e azioni nei luoghi di lavoro e ovunque, con l'obiettivo di far salire a bordo tutti quei movimenti e settori sociali che si oppongono ai piani di sovrasfruttamento, precarietà, disoccupazione e devastazione sociale e ambientale che i padroni stanno cercando di imporci a livello nazionale e internazionale. I sindacati firmatari, in rappresentanza di diverse tendenze e modalità organizzative, ritengono che le condizioni per iscriversi all'assemblea nazionale inizialmente prevista per il 19 settembre a Bologna non siano più soddisfatte. Puntiamo invece a partire dalle nostre differenze ea riprendere la rotta verso un'azione comune che abbiamo intrapreso alcuni mesi fa. Il nostro obiettivo è far sì che tutte le mobilitazioni incentrate sui temi inclusi nella piattaforma dello sciopero generale abbiano successo. Il modo per raggiungere questo obiettivo è un'assemblea pubblica nazionale il 16 ottobre a Roma. Sono invitate tutte le organizzazioni sociali attive in questa lotta. L'assemblea sarà un momento importante per i tanti attori sociali che aderiscono allo sciopero dell'11 ottobre, per farsi sentire e continuare la lotta. Inoltre, per i sindacati di base che hanno indetto lo sciopero, per continuare nella loro azione comune. Qualcosa che è necessario per fermare la deriva della crescente repressione e attacchi ai diritti fondamentali della classe operaia. Nei giorni che precedono lo sciopero generale dell'11 ottobre si terrà una conferenza stampa per informare su questi e altri temi.
