Renato scarpa è morto a 82 anni colto da un malore nella sua abitazione romana renato scarpa attore caratterista con una lunga carriera iniziata negli anni sessanta è proseguita tra cinema e televisione .
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| Renato scarpa è morto aveva 82 anni |
nato a milano il 14 settembre del 1939 celebre anche per il ruolo di robertino in ricomincio da tre di massimo troisi scarpa aveva lavorato con alcuni dei registi più importanti del cinema italiano tra i suoi ultimi lavori per il grande schermo una storia senza nome di roberto andò 2018 nevers wind di eros
puglielli 2018 domani è un altro giorno di simone spada 2019 gli esordi in teatro quando era ancora uno studente di architettura a milano . poi frequenta il centro sperimentale di cinematografia continua con il teatro ma inizia a lavorare anche al cinema il debutto è nel 1968 con i fratelli taviani in sotto il segno dello scorpione seguiranno nel nome del padre di marco bellocchio nel 1974 nello stesso anno.
e cominciò il viaggio nella vertigine di toni di gregorio e nel 1977 al di là del bene e del male di liliana cavani e suspiria di dario argento e tanti altri titoli tra cui diaz di daniele vicari e il racconto dei racconti di matteo garrone e carlo verdone che valorizza il suo registro comico in un sacco bello nel 1979.
affidandogli il ruolo dell'ipocondriaco sergio che fa sfumare il sogno di un viaggio in polonia all'amico enzo perdone ma i ruoli cambiano di continuo passando anche per il western benché comico come è il caso di trinità and bambino e adesso tocca a noi di enzo barboni nel 1995 tra i ruoli più popolari.
il complessato robertino di ricomincio da tre 1981 poi di nuovo con troisi nelle vesti del direttore dell'ufficio postale in il postino di michael radford 1994 per nanni moretti è il preside della stanza del figlio nel 2001 . e il cardinale gregori di habemus papam nel 2011 per il quale ottiene una candidatura ai david di donatello come migliore attore non protagonista era stato anche nel cast internazionale del film the tourist diretto nel 2010 da florian henckel von donnersmarck.
