Prove libere F1 Singapore 2022 | Sainz poi Leclerc #trend

 La Ferrari è candidata ad essere protagonista nel GP di Singapore.


Carlos Sainz è stato il più veloce nella seconda sessione della notte a Marina BA: lo spagnolo con gomme morbide ha raggiunto 1'42 "587 e ha lasciato il compagno di squadra a 208 millesimi. Il monegasco, infatti, aveva stupito con le gomme medie, arrivando a soli 295 millesimi dal momentaneo crono del pilota madrileno e poi si è cimentato ad un solo giro con un anteriore troppo carico e, quando ha voluto provare una seconda manche con un'ala più leggera, ha preso la bandiera a scacchi.




Charles ha aspettato di entrare in pista perché i meccanici hanno dovuto completare un cambio di setup, alzando il rosso per evitare i rigonfiamenti dello splitter sui dossi. Il rosso è apparso in buona forma anche se il nuovo fondo atteso non è stato visto. Positivo anche il passo gara a cui Sainz si è dedicato con un treno medio.


La Scuderia ha trovato a Singapore un terreno ideale per le caratteristiche della F1-75 sfruttando le sue qualità di trazione. Alle spalle delle rosse c'è un George Russell in gran forma: l'inglese con un 1'42 "911 è terzo con un distacco di soli tre decimi, a testimonianza che le W13 possono essere competitive sui 5 km del Marina Bay city track.


Lewis Hamilton, dopo il miglior tempo siglato nella prima manche, si è piazzato in quinta posizione aggiungendo un distacco quasi doppio rispetto al più giovane compagno di squadra. Tra le due frecce d'argento c'è Max Verstappen: il campione del mondo ha fatto solo un tentativo con le gomme rosse senza trovare un giro pulito. Max ha fatto solo 8 giri (è il pilota che ha fatto meno strada) perché gli ingegneri di Milton Keynes hanno lavorato duramente sulle regolazioni delle sospensioni anteriori, sostituendo parti come il terzo elemento che non sono usuali nel corso di un turno.


Un fatto è certo: Verstappen non ha avuto una durata nel pomeriggio, a conferma che la Red Bull sta lavorando per prepararsi alle qualifiche, nella consapevolezza di quanto sia importante partire davanti su una pista dove i sorpassi sono molto difficili.


Cambi di setup anche per Sergio Perez che sulla RB18 è tutt'altro che a suo agio: il messicano ha chiuso nono con un distacco di un secondo dal capitano. Decisamente troppo: la Red Bull non ha ancora trovato il posto giusto, ma attenzione a darlo per scherzo dopo le prove libere del venerdì.


Esteban Ocon si conferma il primo degli altri al sesto posto con l'alpino che risponde bene con le ultime modifiche al fondo. Il francese è seguito a meno di un decimo da Fernando Alonso, ottavo anche dopo un crawl sul muro, mentre Valtteri Bottas è scivolato tra le due A522 con Alfa Romeo. Il finlandese sembra aver trovato il filo di sviluppo della C42, mentre Guanyu Zhou si è accontentato del 15 ° posto.



La top 10 è completata da Lance Stroll con l'Aston Martin: il camadiano non sembra aver subito lo swipe sul muro nel primo round, lasciando Sebastian Vettel al 12 ° posto. Lando Norris scivolò nel sandwich dell'AMR22 con la McLaren MCL36 evoluta nelle pance e nel fondo. La sensazione è che il team di Woking si aspettasse qualcosa di più da un pacchetto di novità sostanziale. Daniel Ricciardo delude 18 ° con la papaya di serie.


Kevin Magnussen è 13 ° e fa la sua parte con Haas, mentre Mick Schumacher precede solo Nicholas Latifi, ultimo con la Williams: sono i due piloti che sembrano destinati a lasciare la F1 a fine anno. Nicholas lo ha già annunciato, Mick lo sta realizzando ...


Pierre Gasly è 14 ° con l'AlphaTauri modificato davanti: il transalpino ha subito un incendio mentre l'AT03 è stato messo in garage. Le fiamme sono state spente bruscamente e Pierre è stato in grado di tornare in pista dopo le riparazioni del caso. Yuki Tsunoda non ha brillato, 17°: anche i giapponesi hanno avuto un problema di alimentazione.


Alex Albon con la migliore Williams è 16°: il suo recupero è stato buono dopo l'appendicite che lo aveva costretto a saltare il GP d'Italia.

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