Badante raggira per anni l'anziano: denunciata 55enne a Monza | #monza

 

Badante raggira per anni l'anziano: denunciata 55enne a Monza

In Italia, il numero di anziani che hanno bisogno di assistenza aumenta di anno in anno. Molte famiglie si affidano a badanti e caregiver per prendersi cura dei propri cari, ma purtroppo ci sono casi in cui queste figure abusano della loro posizione di fiducia e commettono abusi e maltrattamenti. Un caso recente di questo tipo si è verificato a Monza, dove una badante ha raggirato un anziano per anni, ottenendo denaro, gioielli e pellicce.

Introduzione al caso

Nel gennaio 2023, una badante di 55 anni è stata denunciata per aver truffato un anziano di Monza per diversi anni. La badante, originaria della Romania, è stata assunta dalla famiglia dell'anziano nel 2018 per fornire assistenza quotidiana. Nel corso degli anni, la badante ha guadagnato la fiducia dell'anziano e della sua famiglia, ma nel tempo ha iniziato a trarre vantaggio dalla sua posizione.

Come è avvenuta la truffa

La badante ha iniziato a chiedere all'anziano di consegnarle denaro, gioielli e pellicce, sostenendo che li avrebbe messi al sicuro per lui. In realtà, la badante ha accumulato una grande quantità di beni, che ha venduto per conto proprio. In alcuni casi, ha addirittura prelevato denaro dal conto dell'anziano, sostenendo che fosse per le spese quotidiane.

Le conseguenze per l'anziano e la sua famiglia

L'anziano, che aveva una certa quantità di risparmi e beni di valore, si è reso conto dell'inganno solo quando ha dovuto affrontare una serie di spese impreviste e non aveva abbastanza denaro per coprirle. La famiglia dell'anziano ha immediatamente denunciato la badante, ma purtroppo gran parte dei beni sottratti non è stata recuperata.

La diffusione del fenomeno

Purtroppo, questo tipo di abusi non sono rari in Italia. Molti anziani che dipendono dall'assistenza di badanti e caregiver sono vulnerabili a questo tipo di truffe, in cui le figure di assistenza approfittano della loro posizione di fiducia per sottrarre denaro e beni di valore. In molti casi, gli anziani non denunciano le truffe per vergogna o per paura di ritorsioni.

Cosa fare per prevenire queste truffe

Ci sono diverse cose che le famiglie possono fare per prevenire questo tipo di abusi. In primo luogo, è importante fare una selezione accurata della badante o del caregiver, valutando le sue referenze e le sue esperienze lavorative precedenti. Inoltre, è possibile installare telecamere e altri sistemi di sicurezza in casa per monitorare l'assistenza fornita.

Cosa fare se si sospetta una truffa

Se si sospetta che un anziano stia subendo una truffa da parte della sua badante o del suo caregiver, è importante agire prontamente. In primo luogo, è necessario parlare con l'anziano per capire se ci sono stati episodi sospetti o mancanze di denaro o beni di valore. In secondo luogo, è importante parlare con la badante o il caregiver per cercare di capire cosa sta accadendo e perché. In alcuni casi, potrebbe essere possibile risolvere la situazione attraverso una conversazione diretta.

Se la situazione non può essere risolta in modo amichevole, è necessario denunciare la badante o il caregiver alle autorità competenti. È possibile rivolgersi alla polizia locale, alla guardia di finanza o alle associazioni di tutela dei diritti degli anziani per ottenere assistenza e supporto nella denuncia.

In ogni caso, è importante agire prontamente per proteggere l'anziano e recuperare i beni sottratti. In molti casi, infatti, la pronta denuncia può aiutare a prevenire ulteriori abusi e truffe.




Commenti



Font Size
+
16
-
lines height
+
2
-