Make 1,000 YouTube Shorts with THIS AI Automation in 19 Mins! 🤯 (ChatGPT...


Creare contenuti video brevi e coinvolgenti è diventato fondamentale per qualsiasi attività che voglia rimanere competitiva online. Siamo nell’era di YouTube Shorts, una piattaforma che consente di creare video da 15 a 60 secondi. Con l’ascesa del consumo di contenuti rapidi, molte aziende stanno cercando modi per automatizzare la creazione e la pubblicazione di questi video. E non è sorprendente che si stiano chiedendo: come possiamo fare tutto questo senza investire ore ogni giorno?

Ti racconterò un aneddoto personale che penso possa risuonare con te. Qualche mese fa, ho deciso di avviare un piccolo progetto su YouTube. Non avevo molto tempo e non avevo esperienza nel creare video. Tuttavia, sapevo che YouTube Shorts era una piattaforma emergente e volevo sfruttarla. Il problema? Non sapevo da dove iniziare. Ma con un po’ di ingegno e alcuni strumenti giusti, ho scoperto un processo che mi ha permesso di automatizzare l’intero flusso di lavoro. Dal mio punto di vista, questo è il modo migliore per gestire i contenuti digitali se hai poco tempo o risorse limitate.

Oggi voglio condividere con te esattamente come ho fatto, e come puoi farlo anche tu. La strategia è semplice e si basa su tre strumenti potenti: ChatGPT, Canva, e Make.com. Ti guiderò passo passo su come utilizzarli per creare contenuti video di alta qualità in modo automatico. Questo processo ti consentirà di mantenere alta la tua presenza online senza investire troppo tempo o risorse.

La crescita di YouTube Shorts: Perché dovresti esserci

Non è un segreto che i contenuti video brevi siano diventati il pane quotidiano della comunicazione digitale. YouTube Shorts, lanciato come risposta diretta alla popolarità di TikTok, ha guadagnato rapidamente terreno tra gli utenti e i creatori di contenuti. Quindi, se sei un'azienda, un imprenditore o anche solo un creatore di contenuti, è essenziale prendere in considerazione questa piattaforma per raggiungere un pubblico più ampio.

Secondo me, la forza di YouTube Shorts sta nella capacità di catturare l'attenzione in pochi secondi. In un mondo in cui la nostra capacità di attenzione è sempre più limitata, avere una strategia per creare contenuti che possano essere fruibili in tempi rapidi è vitale. Ma come fare tutto ciò senza impazzire dietro la produzione video?

È qui che entra in gioco il processo di automazione, che ti permette di produrre e pubblicare video in modo efficiente, senza il bisogno di un team di produzione professionale o di investire giornate intere davanti al computer. La chiave è creare un sistema ripetibile che ti consenta di risparmiare tempo e fatica.

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Step 1: Creare script per YouTube Shorts con ChatGPT

La parte più difficile della creazione di contenuti video è spesso capire cosa dire o come strutturare il messaggio. Qui è dove ChatGPT si rivela una risorsa incredibile. ChatGPT può generare script per video in pochi secondi. Basta fornirgli un prompt dettagliato e in cambio otterrai uno script pronto all'uso. Invece di scrivere manualmente ogni parola, puoi sfruttare questo strumento per generare vari script in blocco, salvandoli in un foglio di Google Sheets per un facile accesso e gestione.

Dal mio punto di vista, questo passaggio non solo ti fa risparmiare tempo, ma ti permette anche di testare diversi approcci per vedere quale risuona meglio con il tuo pubblico. Vuoi provare un tono più divertente? O magari uno più serio e professionale? Con ChatGPT puoi farlo in pochi minuti. Inoltre, la possibilità di gestire tutto in un foglio di calcolo ti consente di organizzare i tuoi script in base ai temi, alle parole chiave o ai diversi stili che vuoi provare.

A proposito di parole chiave, un’ottimizzazione efficace non può prescindere dall'uso delle giuste parole. Utilizzare parole chiave a coda lunga ti consente di competere in nicchie meno affollate e ottenere risultati più mirati. Ad esempio, se parli di SEO e ottimizzazione dei motori di ricerca, potresti voler esplorare parole chiave specifiche come “come migliorare la SEO locale” o “tecniche avanzate di link building”. Questo approccio ti permette di catturare l’attenzione di un pubblico più ristretto ma estremamente interessato.

Per un'ulteriore ottimizzazione, ti consiglio di leggere questo articolo: Ho usato ChatGPT per posizionarmi su Google

Step 2: Creare video con Canva

Una volta che hai lo script, il passo successivo è creare il video. Canva è un’ottima scelta per chi non ha esperienza nel design o nella produzione video. Con la sua vasta gamma di modelli predefiniti, puoi semplicemente scegliere uno stile che si adatti al tuo marchio, caricare i tuoi video o immagini e aggiungere il testo dello script. Canva ti permette di creare video in massa, il che è fondamentale per mantenere una presenza costante su YouTube Shorts senza spendere ore per ogni singolo video.

Personalmente, ritengo che la vera bellezza di Canva sia la sua semplicità. Puoi gestire tutto, dalla scelta dei colori all'animazione del testo, con pochi clic. E se sei come me, che preferisce un approccio "fai da te" senza sacrificare la qualità, Canva ti consente di ottenere risultati professionali senza dover spendere una fortuna.

Una cosa da ricordare è che il tempo di visualizzazione dei testi nei video di YouTube Shorts è essenziale. Il testo deve apparire al momento giusto per mantenere l'attenzione del pubblico. Un trucco che uso è mantenere i video brevi e concisi, aggiungendo elementi visivi che catturano l'attenzione sin dal primo secondo. In questo modo, non solo mantengo l'attenzione, ma spingo anche lo spettatore a voler guardare altri contenuti sul mio canale.

Step 3: Automazione con Make.com

L'ultimo passo del processo è l'automazione del caricamento dei video. Se hai mai caricato un video su YouTube, sai quanto tempo può richiedere. Grazie a Make.com, puoi automatizzare questo processo, programmando il caricamento dei video in momenti specifici. Make ti consente di impostare un loop che carica automaticamente i tuoi video a intervalli regolari, risparmiando ore di lavoro manuale.

Immagina di avere una dozzina di video pronti e programmati per essere pubblicati nei prossimi due mesi, senza dover fare nulla. Questo è esattamente ciò che Make.com ti consente di fare. Basta configurare il flusso di lavoro una volta e il sistema si prenderà cura del resto. E dal mio punto di vista, questa è la chiave per mantenere una presenza costante e di qualità sui social media senza stress.

Se vuoi sapere di più su come creare un sito di successo o come migliorare la tua strategia di marketing digitale, dai un'occhiata a questa guida approfondita su come avviare una startup: Il segreto per creare un sito di successo

La potenza dell'automazione

Automatizzare il processo di creazione e pubblicazione di contenuti ti permette di liberare tempo per concentrarti su altre attività importanti della tua azienda o progetto. Nel mondo moderno, dove la rapidità è tutto, poter contare su strumenti che ti supportano nel mantenere la tua attività sempre aggiornata è fondamentale.

L'automazione è come una bacchetta magica nel mondo digitale, consentendoti di gestire compiti che normalmente richiederebbero ore in pochi minuti. E se non l'hai ancora provata, il mio consiglio è di iniziare con questi tre strumenti: ChatGPT, Canva, e Make.com. Questi strumenti ti aiuteranno non solo a risparmiare tempo, ma a mantenere una qualità costante nei tuoi contenuti.

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Conclusione: Il futuro del content marketing

Nel corso del tempo, il content marketing ha subito numerosi cambiamenti. Ma una cosa è rimasta costante: la necessità di creare contenuti di valore per il proprio pubblico. La differenza oggi è che abbiamo strumenti e tecnologie che ci consentono di automatizzare molti processi e migliorare la nostra produttività. E dal mio punto di vista, abbracciare questi strumenti è essenziale per rimanere competitivi.

Ti incoraggio a provare questi strumenti e a condividere i tuoi risultati. Hai mai pensato di automatizzare il tuo processo di creazione di contenuti? Oppure stai già utilizzando altre tecniche che funzionano per te? Fammi sapere nei commenti. Inoltre, non dimenticare di iscriverti alla nostra newsletter per ricevere altri suggerimenti e risorse sul content marketing e l'automazione.

Grazie per aver letto, e ricorda: l'automazione non è il futuro, è il presente. Se non inizi ora, potresti rimanere indietro.


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