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Dai bambini ai malati, sono i nonni la colonna portante del welfare

 


Quando penso ai miei nonni, mi viene subito in mente la loro dedizione e l'instancabile sostegno che hanno sempre offerto alla nostra famiglia. Ogni mattina, mio nonno si svegliava presto per accompagnarmi a scuola, e mia nonna preparava sempre il pranzo per tutti. Nonostante l'età avanzata, erano sempre lì, pronti a fare la loro parte, spesso senza chiedere nulla in cambio. Pensandoci ora, mi rendo conto che non erano solo i miei nonni, ma erano anche una sorta di pilastro su cui tutta la nostra famiglia poteva contare. Ed è proprio questa immagine che mi porta a riflettere sul ruolo dei nonni nel welfare italiano. Sono i nonni la colonna portante del nostro welfare, un sostegno silenzioso e potente che regge le nostre vite in modi che spesso sottovalutiamo.

L'importanza dei nonni nel welfare italiano

In Italia, circa 12 milioni di persone svolgono il ruolo di nonni, e molti di loro si trovano a dover indossare un'altra veste altrettanto importante: quella del caregiver. È sorprendente pensare a come i nonni non si limitino solo ad accudire i loro nipoti, ma spesso diventano un vero e proprio punto di riferimento per l'intera famiglia. Secondo il Rapporto "I numeri del cancro 2023", si stima che vi siano almeno 395.000 nuove diagnosi di tumore ogni anno nel nostro Paese. Questo dato apre scenari inaspettati e drammatici, in cui spesso sono proprio i nonni a doversi prendere cura dei familiari malati.

L'aumento di diagnosi di tumore tra i più giovani, quelli sotto i 55 anni, ha infatti spinto molte famiglie a fare affidamento su di loro. Stili di vita non corretti, stress, invecchiamento precoce sono fattori che contribuiscono a questo aumento e, di conseguenza, rendono il supporto dei nonni più necessario che mai.

Nonni: una risorsa preziosa per i malati oncologici

L'aumento dei casi di tumore, come accennato, sta colpendo sempre più le fasce di età più giovani, mettendo a dura prova le famiglie. Spesso, i genitori sono costretti a destreggiarsi tra il lavoro e l'assistenza ai propri figli malati, o peggio, i figli si trovano nella difficile posizione di dover prendersi cura dei propri genitori malati. In questo contesto, i nonni diventano una risorsa cruciale. Sono loro che, in molti casi, si assumono la responsabilità di assistere i malati, alleggerendo il carico dei figli e offrendo un sostegno indispensabile sia emotivo che pratico.

Un rapporto dell'Ipsos ha dimostrato che il 44% dei nonni italiani è indipendente, una cifra che supera di gran lunga la media europea. Non solo: il 55% riesce persino a mettere da parte dei risparmi per aiutare i propri familiari, una percentuale impressionante che dimostra quanto siano economicamente e socialmente rilevanti nel contesto familiare.

Il caregiver familiare: una figura sempre più femminile

Quando parliamo di caregiver familiari, non possiamo ignorare il dato che emerge dai rapporti statistici: il 71% dei caregiver sono donne. Le nonne, in particolare, rappresentano una parte significativa di questa forza di assistenza. Il 92,8% delle nonne aiuta regolarmente le famiglie dei figli, e 3 nonne su 4 accudiscono i nipoti. Questo ruolo, che potrebbe sembrare una normale estensione delle responsabilità familiari, si trasforma spesso in un compito gravoso che implica tempo, dedizione e anche sacrifici personali.

Non è raro, infatti, che i nonni rinuncino a una parte della loro vita personale per prendersi cura dei nipoti o dei figli malati. Molti di loro finiscono per diventare una sorta di welfare sostitutivo in assenza di un sistema di assistenza statale adeguato. Questo fenomeno porta con sé una serie di riflessioni sulla necessità di valorizzare maggiormente il ruolo dei nonni nella società e di offrire loro un adeguato supporto, specialmente quando si trovano a dover gestire situazioni difficili come la malattia oncologica di un familiare.

L'inaspettato aumento dei tumori tra i giovani

Uno degli aspetti più allarmanti di questo quadro è l'aumento dei tumori tra le generazioni più giovani, in particolare la Generazione X e i Millennials. Se un tempo il tumore era considerato una malattia prevalentemente legata all'età, oggi vediamo una crescita preoccupante di diagnosi tra persone sotto i 55 anni. Questo fenomeno è attribuibile a diversi fattori, tra cui lo stile di vita non corretto, lo stress cronico e l'invecchiamento precoce.

L'invecchiamento precoce può sembrare un paradosso quando parliamo di giovani, ma la verità è che fattori come una cattiva alimentazione, la mancanza di esercizio fisico e un'eccessiva esposizione a fattori di rischio come l'inquinamento e il fumo possono accelerare il processo di deterioramento cellulare, portando a una maggiore incidenza di tumori anche in età relativamente giovane.

Il sostegno dei nonni nelle famiglie moderne

Nelle famiglie moderne, il ruolo dei nonni è sempre più cruciale. Con la crescente diffusione di modelli familiari in cui entrambi i genitori lavorano fuori casa, i nonni spesso rappresentano il primo e più affidabile sostegno nella gestione quotidiana dei figli. Questo non riguarda solo l'aspetto logistico dell'accudimento dei nipoti, ma anche il sostegno emotivo e psicologico che i nonni offrono.

I nonni, con la loro esperienza di vita e la loro saggezza, sono in grado di fornire un punto di riferimento stabile e sicuro per i nipoti. Spesso, la loro presenza è fondamentale per garantire ai bambini una routine stabile e serena, che può essere messa a dura prova dalle pressioni e dagli impegni della vita moderna. In un'epoca in cui il tempo è una risorsa sempre più scarsa, i nonni offrono il dono prezioso della loro disponibilità, contribuendo in modo determinante alla qualità della vita familiare.

I nonni come welfare sostitutivo

In un contesto in cui il welfare statale è spesso carente o insufficiente, i nonni si sono trasformati in una sorta di "welfare sostitutivo". Questo termine può sembrare forte, ma riflette la realtà di molte famiglie italiane che si trovano a dover contare quasi esclusivamente sull'aiuto dei nonni per far fronte a situazioni difficili.

Che si tratti di prendersi cura dei nipoti, di aiutare economicamente i figli o di assistere un familiare malato, i nonni sono una risorsa insostituibile. Questa dinamica mette in luce una questione cruciale: il ruolo dei nonni non è solo un sostegno affettivo, ma anche economico e pratico. In molti casi, la presenza dei nonni permette alle famiglie di risparmiare sulle spese per le cure mediche o per l'assistenza ai bambini, offrendo un contributo fondamentale al bilancio familiare.

Le sfide per i nonni caregiver

Essere un caregiver non è un compito facile, e questo vale ancora di più per i nonni che, nonostante l'età avanzata, si trovano a dover gestire situazioni fisicamente e psicologicamente impegnative. Prendersi cura di un malato, soprattutto se si tratta di un familiare affetto da una malattia grave come il cancro, richiede un'enorme dose di energia, pazienza e resistenza emotiva.

Dal mio punto di vista, è importante che la società riconosca l'importanza di questi nonni caregiver e li supporti adeguatamente. Spesso, i nonni che si trovano in questa situazione non ricevono il sostegno necessario né dal sistema sanitario né dalle politiche di welfare. Questo porta molti di loro a dover affrontare da soli una responsabilità che dovrebbe essere condivisa anche a livello istituzionale.

Il futuro dei nonni nel welfare

Guardando al futuro, è chiaro che il ruolo dei nonni continuerà a essere fondamentale nel sistema di welfare familiare italiano. Tuttavia, affinché questo modello possa continuare a funzionare, è necessario che i nonni ricevano un maggiore riconoscimento e supporto. In un mondo in cui le famiglie sono sempre più frammentate e i legami sociali si stanno indebolendo, i nonni rappresentano un collante prezioso che tiene unite le generazioni.

Le politiche pubbliche dovrebbero tenere conto di questa realtà e mettere in atto misure che valorizzino il ruolo dei nonni, offrendo loro risorse adeguate per poter svolgere il loro compito senza dover rinunciare alla propria salute e benessere. Avere a disposizione programmi di supporto, come assistenza sanitaria dedicata o sostegni economici per