Pioggia e Maltempo nel Cadore e Comelico

 Pioggia e Maltempo nel Cadore e Comelico

Le intense piogge e le frane che si sono abbattute nella zona del Cadore e Comelico hanno causato una serie di emergenze e evacuazioni. La situazione più critica si è verificata al passo Tre Croci, dove una colata di detriti ha creato problemi significativi. Già in passato, la zona era stata colpita da eventi simili, ma questa volta le autorità hanno preso misure precauzionali tempestive.

Le precipitazioni abbondanti hanno portato alla necessità di evacuare circa 70 persone dall'hotel, dal b&b e dal condominio che si trovavano lungo la traiettoria della colata di detriti. Il Comune di Cortina ha dimostrato prontezza d'azione mettendo a disposizione delle persone sfollate una palestra dove poter trascorrere questo periodo critico in sicurezza.

I vigili del fuoco, con il supporto del distaccamento Ampezzano e di Belluno, sono intervenuti per assistere nell'evacuazione e per monitorare attentamente la situazione della frana. Data la possibilità di ulteriori precipitazioni e il rischio di distacco di massi, la chiusura delle strade circostanti è stata necessaria per garantire la sicurezza dei residenti e dei visitatori.

Inoltre, la situazione è peggiorata sulla Provinciale 30 “Panoramica del Comelico”, dove la caduta di alberi ha reso impossibile il transito dal km 8+100 al km 10+020. La strada è stata chiusa per evitare incidenti e garantire la sicurezza dei conducenti. Questo evento dimostra quanto sia importante mantenere una costante vigilanza e manutenzione delle infrastrutture per prevenire situazioni di pericolo.

La Frana di "Sote Mizoi" a Lozzo

Non solo il passo Tre Croci ha avuto problemi, ma anche a Lozzo si è verificata un'attivazione della frana di "Sote Mizoi". Questo evento ha comportato la chiusura delle strade del Genio e della Val Longiarin, che erano già state colpite da cattivo tempo alla fine di luglio. La Protezione Civile e i Vigili del Fuoco sono intervenuti prontamente, ma l'evento ha richiesto ulteriori misure per affrontare la situazione.

La riattivazione della frana è avvenuta a causa delle forti piogge che hanno spinto detriti nel canalone storico della frana. Questo ha causato il blocco della viabilità sia per i residenti che per i visitatori, mettendo in luce la vulnerabilità di alcune zone alle intemperie e la necessità di monitoraggio costante.

Emergenza Frane: Chiusa la Strada delle Tre Cime ad Auronzo

Nella stessa regione, ad Auronzo, la situazione non è migliore. A causa delle forti piogge e del maltempo, è stata chiusa la strada delle Tre Cime, uno dei luoghi di maggiore interesse turistico. Questa decisione è stata presa per garantire la sicurezza dei visitatori e per evitare possibili incidenti legati alle condizioni meteo avverse.

Il vicesindaco Mattia Bortot ha comunicato che è stato necessario chiudere la strada del Genio e la Protezione Civile e i Vigili del Fuoco sono già al lavoro per monitorare la situazione e intervenire in caso di necessità. La sicurezza dei visitatori è la priorità, e le autorità stanno eseguendo sopralluoghi per valutare eventuali danni e garantire un intervento tempestivo.

In conclusione, la recente ondata di pioggia e maltempo nella regione del Cadore e Comelico ha messo in evidenza l'importanza di un'adeguata preparazione e risposta alle emergenze. Le evacuazioni e le chiusure delle strade sono state misure necessarie per proteggere la vita umana e garantire la sicurezza di residenti e visitatori. È essenziale che le autorità locali mantengano una vigilanza costante e attuino misure preventive per affrontare situazioni meteorologiche avverse.


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