Ottimizzazione della Manovra: Investire sui Professionisti per una Sanità Resiliente
La Federazione degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (Fnomceo) si è pronunciata con vigore in merito alla recente Manovra, sottolineando la necessità di eliminare una norma che incide pesantemente sulle pensioni dei medici ospedalieri. L'audizione, svoltasi presso le Commissioni Congiunte Bilancio, ha evidenziato la profonda preoccupazione della Fnomceo riguardo a una disposizione che coinvolgerebbe ben 50.000 medici, con possibili conseguenze sulla sostenibilità economica del Servizio Sanitario Nazionale (SSN).
Contesto Emergenziale e Impegno Professionale
Il Segretario della Fnomceo, Roberto Monaco, ha sottolineato l'impegno straordinario dei medici durante l'emergenza pandemica, con 380 caduti per il Covid. La richiesta di soppressione della norma critica della Manovra è stata basata sul sacrificio degli operatori sanitari, che hanno dedicato tempo, salute e persino la propria vita. Il termine "eroi" è stato respinto, ma si è chiesto un giusto riconoscimento e rispetto per la dignità professionale. 🏥
Apprezzamento per gli Sforzi del Governo
La Fnomceo ha riconosciuto positivamente gli sforzi del Governo nel destinare fondi al SSN, abbattere le liste d'attesa e affrontare la carenza di personale. Tuttavia, ha evidenziato una lacuna nella distribuzione dei fondi, sottolineando che i 2,4 miliardi previsti per il personale non sono sufficienti a coprire adeguatamente i medici ospedalieri, e la contestata norma pensionistica è un ulteriore elemento di preoccupazione. 💰
L'Appello per un Investimento Strategico
La Fnomceo ha avanzato richieste concrete per un investimento strategico nel SSN. Tra le priorità, l'eliminazione del tetto di spesa per il personale ospedaliero, un piano straordinario di assunzioni, e un impegno significativo per valorizzare i professionisti. Si sottolinea inoltre la necessità di sbloccare il turnover, aumentare i medici convenzionati sul territorio e concentrarsi su un ricambio generazionale. 📈
Ruolo Chiave del Maxiemendamento
La Fnomceo vede nel maxiemendamento un'opportunità per rilanciare il SSN e rispondere alle esigenze dei professionisti. Un appello urgente è stato lanciato per dedicare ulteriori risorse a sostenere l'offerta di assistenza sanitaria, potenziare gli ospedali e la medicina territoriale, ridurre le liste d'attesa e realizzare nuovi strumenti incentivanti per i professionisti della sanità. 🔄
Coinvolgimento Attivo e Prospettive Future
La Federazione si è dichiarata disponibile a diventare interlocutore con il Ministero dell'Economia e delle Finanze per affrontare le criticità nel settore sanitario. L'accento è posto sul coinvolgimento attivo della professione medica nella definizione di soluzioni concrete per migliorare la sostenibilità economica del SSN e ridurre le disuguaglianze territoriali. 🌐
Conclusioni e Appello all'Azione
In conclusione, la Fnomceo ha fatto un forte appello al Governo e al Parlamento, chiedendo un impegno concreto per trovare ulteriori risorse finanziarie. L'obiettivo è affrontare le criticità del SSN, rendere più attrattivo il lavoro per i professionisti e garantire una sostenibilità economica effettiva. Si sottolinea l'importanza di rispettare i principi di universalità, uguaglianza ed equità, in linea con l'articolo 32 della Costituzione. La Fnomceo rimane determinata nel suo impegno a sostenere una sanità resiliente e orientata al futuro. 🌟
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